Il Capitano Marco Galli di solito fa tagliare dalle repliche le ‘cagate’ che fa, come quella volta che sostanzialmente ha lasciato la diretta con un nodo in gola.
Per quel che riguarda ieri, la replica risulta caricata ma inutilmente. Sta di fatto che oggi Galli ha voluto ringraziare l’Azienda per la massima disponibilità: “Non c’era da trovare un accordo. Non vi liberate ancora di me“.
E ancora: “Non sarò a tempo pieno, sarò come Del Piero, come quelli che alla fine si fanno un po’ di panca. Non so quando sarà, però probabilmente da febbraio. Da gennaio ci si sente con la Ciurma”.
Ieri aveva detto: “Negli ultimi mesi non ho più nominato la pensione. Finché si scherza va bene, ma stavolta è lì sul tavolo e potrei essere in quota 100. Ma sul tavolo ho anche il rinnovo. Quota 100 non ti permette di ltornare a lavorare, per sempre. Paolo Salvaderi sta dimostrando una pazienza incredibile. Inoltre gennaio dovrò essere operato, sono al limite e le pastiglie non bastano più. Questa volta non so se ci risentiremo, o se ci lasceremo con un buon ricordo”.
Negli ultimi tempi – sono anni ormai – Galli ha “lanciato” la Ciurma: “Sono ad un alto livello. Questa volta vi ho fatto il regalo di Natale, vi ho detto la verità”. Il Capitano ha ribadito: “Volevo dire la verità, non un funerale in diretta. Continuo a vedere messaggi….”.
Stefano Beccacece (On Twitter @Cecegol)