Sebbene sulla questione dei nomi dei morti italiani nell’attentato di Tunisi la Farnesina si mantenga cauta, parlando ancora di due vittime accertate e due dispersi, nella notte lo stesso ministero degli Esteri aveva diffuso la notizia che i morti italiani fossero quattro più 13 feriti. Va aggiunto però che il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni in tv (su Rai3 per Agorà) ha dichiarato: «Alla fine purtroppo è possibile che il bilancio sia di 4 vittime italiane e una dozzina di feriti».
Vediamo allora chi sono i nomi accertati. Uno è certamente Francesco Caldara, pensionato di Novara prima ferito e poi rimasto ucciso durante l’assalto, Una notizia confermata all’Ansa dalla stessa nipote. In ospedale ma in condizioni non critiche la moglie Sonia Reddi. Accertato è anche il torinese Orazio Conte (nella foto), morto al museo del Bardo e marito di Carolina Bottari, anche lei ferita e in ospedale.
Gli altri due dispersi per cui si teme per la vita, dato che non danno notizie da due giorni, sono le torinesi Anna Bagnale e Antonella Sesino, che facevano parte di una comitiva di ottanta persone, tra cui 34 dipendenti comunali del capoluogo piemontese.