È una storia incredibile quella di Antonello Tonna, il pianista della Costa Fascinosa, al centro dell’attentato di Tunisi, che era presente anche sulla Costa Concordia nella celebre notte in cui affondò al largo dell’Isola del Giglio.
E la cosa ancora più stupefacente è che quello sulla Fascinosa fosse il suo primo lavoro da imbarcato dopo il caso della Concordia, avvenuto più di tre anni fa, il 13 gennaio del 2012. Aveva cominciato questo turno il 12 dicembre 2014 e avrebbe dovuto terminare a fine mese di marzo.
«Ero in un villaggio poco distante da Tunisi – ha dichiarato l’uomo – quando mia moglie mi ha inviato un sms per avvertirmi dell’attentato e per informarsi su come stavo. Sono subito rientrato a bordo: sulla nave c’era apprensione, con i passeggeri attaccati ai cellulari per avere notizie».
Un vero miracolato.